Quattro giorni in Svizzera orientale

Secondo tour d’allenamento

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Nel mese di maggio ho avuto modo di svolgere il mio secondo tour d’allenamento. In quattro giorni ho percorso 359 km di ciclopiste con un dislivello complessivo di 2860 m circa.

Come al solito sono partito da casa, Dietikon, per pedalare in direzione Zurigo, salire poi a Dübendorf e attraversare in seguito Winterthur.

Da Winterthur ho percorso tutta la magnifica Tösstal per terminare la prima tappa in un ottimo campeggio a Flaach.

Trascorsa la notte, il secondo giorno, mi sono messo in partenza per le cascate del Reno, dove ovviamente ho fatto una sosta per una visita. Dalle cascate ho continuato per la Turgovia arrivando al lago di Constanza, finendo la seconda giornata a Altnau, in un campeggio in riva al lago.

Il terzo giorno ho completato la parte svizzera del Bodensee, per iniziare il tratto più impegnativo del tour. Dopo Rheineck é iniziata la dura salita che mi ha portato nelle alpi appenzellesi. Arrivando a Heiden ho continuato per affrontare il passo St. Anton a 1100m/s. Con un stupendo panorama sulle alpi e il Säntis in particolare, il mio viaggio é proseguito per Trogen e finire la tappa poco più in la di Teufen con un bivacco selvaggio tra le colline.

L’ultimo giorno, sono ripartito per Appenzello dove ho fatto la rigorosa visita alla piazza della Landsgemeinde, ultima perla della democrazia diretta Svizzera.

Da qui il percorso mi ha portato verso Rapperswil sul lago di Zurigo e infine terminare il tour a Dietikon.

FAZIT

Ho trovato questo secondo tour, anche grazie alla buona meteo, davvero molto bello al contrario del primo che é stato un poco noioso. Il paesaggio del percorso é molto vario, parte da pianure e campi coltivati passando poi in valle giurassica e arrivare al grande lago di Constanza con sfondo le alpi. L’appenzello é molto bello anche se é duro da pedalare, le fatiche pero’ vengono ripagate con panorami stupendi a 360 gradi. Su tutto il percorso si ha una buona offerta di pernottamento e si trovano facilmente negozi, ristoranti, o supermercati per il proprio ristoro.
L’esperienza é stata molto positiva, non ho avuto nessun problema ne meccanico ne fisico o altro. Forse l’unica nota negativa é stata la leggera bruciatura che ho avuto sottovalutando l’intensità del sole di quei giorni.
Nota complessiva e puramente soggettiva: 5,5 su 6